Flessibile, sottile, resistente, trasparente, impermeabile, poco costoso e sostenibile. Stiamo parlando del grafene, il materiale del nuovo millennio che ha radici antiche che affondano nella nostra quotidianità.
La storia degli uomini è fatta di scoperte e, di tanto in tanto, un nuovo materiale o elemento chimico apre le porte a nuove sperimentazioni. Dalla consegna del premio Nobel per la Fisica ad Andre Geim e Konstantin Novoselov nel 2010, la ricerca non si è fermata e nuove scoperte fanno ben sperare sulle future applicazioni del pronipote della grafite.